Automazione di rete

Immagine di una sala controllo

​Lo sviluppo delle Smart Grids richiede livelli sempre più alti di flessibilità e affidabilità della rete, che deve essere in grado di gestire i picchi di prelievo di energia dal sistema di trasmissione come anche raccogliere e distribuire al meglio l'energia prodotta.

Per tale motivo acquisisce un'importanza cruciale il tema del telecontrollo e dell'automazione di rete, ovvero il controllo degli impianti a distanza in condizioni di sicurezza, e delle prestazioni di sistema, inteso come possibilità di attuare comandi da remoto in favore: 

  • della sicurezza fisica degli operatori 
  • della certezza dell’esito delle manovre eseguite
  • della velocità di selezione dei guasti della rete 
  • del miglioramento della continuità del servizio
  • dell’elasticità del sistema nel suo complesso.  

I sistemi di telecontrollo sono fondamentali per la conduzione delle reti di distribuzione, consentendo ai Centri Operativi territoriali di effettuare tutte le operazioni necessarie ad assicurare la qualità e la continuità del servizio elettrico fornito.

Il territorio Italiano è oggi gestito tramite 28 Centri Operativi, ognuno dei quali opera sulla rete elettrica di competenza ai vari livelli di tensione (alta, media e bassa) attraverso sistemi "unificati" a livello nazionale, sia dal punto di vista dell'architettura hardware, sia da quello delle funzioni software a disposizione.

In questo campo la nostra azienda è riconosciuta come una delle utilities più avanzate al mondo.

Automazione e telecontrollo

Il sistema di automazione implementato consente la rilevazione del tronco di rete in media tensione affetto da guasto, il suo isolamento e la rialimentazione automatica dei "tratti sani" a monte della sezione di rete in guasto. Tale procedura viene eseguita autonomamente dalle unità periferiche grazie ai segnali provenienti dai rilevatori di guasto ed assenza tensione installati nelle cabine secondarie, senza alcun intervento del sistema centrale. Gli operatori vengono allertati soltanto al termine della procedura automatica che segnala loro il tratto affetto da guasto e li mette in grado di controalimentare anche la parte di "rete sana" a valle del guasto mediante comandi da remoto, senza necessità di manovrare dispositivi di interruzione e sezionamento sugli impianti.

Grazie alla diffusione del telecontrollo e dell'automazione sulla rete MT (il 30% circa delle cabile secondarie è telecontrollato), è stato possibile raggiungere gli attuali livelli di continuità del servizio riducendo anche i costi operativi.             

Con l’obiettivo di migliorare sempre più le prestazioni del sistema di distribuzione nel suo complesso, negli ultimi cinque anni, abbiamo avviato sia l’adozione di nuove tecniche di automazione della rete di media tensione che l’implementazione del telecontrollo e dall’automazione anche della rete di bassa tensione. Tutto questo reso possibile anche grazie all’esperienza acquisita mediante la partecipazione attiva a progetti finanziati a carattere sperimentale.

Le nuove tecniche di automazione della rete di media tensione sono realizzate attraverso l’evoluzione dei sistemi di rilevazione del guasto, degli apparati di telecontrollo e del sistema di conduzione e sono finalizzate a mettere in atto un ulteriore miglioramento del sistema in termini di continuità del servizio. Le nuove tecniche infatti permettono di ridurre sempre più il numero di clienti disalimentati durante le manovre automatiche di selezione del guasto e, a tendere, di prevedere la rialimentazione automatica dei “tratti sani” a valle della sezione di rete in guasto.

Sull’onda dei risultati positivi registrati con l’automazione tradizionale, abbiamo anche avviato la diffusione e l’impiego di interruttori di bassa tensione motorizzati, che comandati dalle unità periferiche possono eseguire manovre, automatiche o in telecomando, evitando di dover far intervenire direttamente il personale operativo.