Il progetto Carini
E-Distribuzione: in provincia di Palermo rinnovata e potenziata la rete elettrica a servizio del territorio tra isola delle femmine e balestrate.
Condividi
- Con un investimento di 3,5 milioni di euro, è stato completato un importante piano di interventi che consente di migliorare la qualità del servizio elettrico per circa 40.000 forniture di energia elettrica presenti in tale area;
- Oltre a una maggiore disponibilità di energia elettrica, i cittadini e le aziende presenti negli otto Comuni interessati potranno disporre di una rete tecnologicamente più avanzata, più flessibile e più resiliente alle ondate di calore.
Carini (PA), 25 settembre 2018 – Proseguono le attività di E-Distribuzione per migliorare la qualità del servizio, in Sicilia, per cittadini e imprese.
In particolare, in provincia di Palermo, in una vasta area che comprende i comuni di Isola delle Femmine, Capaci, Torretta, Carini, Cinisi, Terrasini, Partinico e Balestrate, l’azienda ha realizzato uno specifico piano di interventi, denominato “Progetto Carini”, che Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione, Roberto Nisci, Responsabile Macro Area Sud, e Stefano Danesi, Responsabile DTR Sicilia, hanno illustrato stamattina, presso il Castello di Carini, alla presenza del Sindaco Giuseppe Monteleone.
Con un investimento di 3,5 milioni di euro, il Progetto ha, infatti, consentito di ammodernare 40 km di linee elettriche e 90 Cabine secondarie di trasformazione. In particolare, sono state introdotte tecnologie innovative ed evolute per aumentare il telecontrollo degli impianti, l’efficienza della rete e che consentiranno di contenere il numero e la durata delle interruzioni del servizio elettrico.
È stato, inoltre, realizzato e messo in servizio un nuovo Centro Satellite, un impianto in Media tensione (20.000 Volt) che contribuisce significativamente al miglioramento della qualità del servizio elettrico. Tale impianto è, infatti, un importante snodo per la distribuzione dell’energia elettrica che, attraverso linee dedicate a elevata affidabilità, consente di ripartire i carichi in maniera ottimale. La presenza di tale impianto garantirà, quindi, una maggiore disponibilità di energia, oltre che una maggiore stabilità e flessibilità di esercizio della rete elettrica, in un’area a forte vocazione turistica, ma con una grossa presenza anche di attività del settore commerciale e del terziario (oltre che dell’Aeroporto Falcone-Borsellino).
Il Progetto Carini ha richiesto un notevole impegno sia per la progettazione dei lavori sia per l’organizzazione dei cantieri. Per ridurre l’impatto sull’ambiente e sulla viabilità, gli scavi per la posa di nuove linee in cavo interrato sono stati effettuati avvalendosi, principalmente, di tecniche innovative, quali, ad esempio, la Trivellazione Orizzontale Controllata. Si è, inoltre, utilizzato un elicottero per la posa di nuovi sostegni in aree impervie e sono stati utilizzati dei droni per assistere il personale operativo nella realizzazione dei nuovi elettrodotti aerei.
La complessità degli interventi ha richiesto grande attenzione di E-Distribuzione agli aspetti legati alla sicurezza delle maestranze dell’azienda e delle quattro imprese appaltatrici, che hanno dovuto operare anche in contesti orografici complessi, caratterizzati da aree impervie spesso non raggiungibili dai normali mezzi.
"L’impegno di E-Distribuzione, per il rinnovamento e il potenziamento della rete elettrica, - ha dichiarato Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione - continuerà per assicurare la massima affidabilità delle reti e un elevato livello di qualità del servizio su tutto il territorio nazionale, grazie ad un impegno costante nel rinnovamento tecnologico dei nostri impianti. Questo impegno ci ha permesso di diventare leader nell’innovazione e digitalizzazione delle reti elettriche. Il progetto Carini rappresenta un’ulteriore sviluppo del nostro piano di interventi per rendere la rete elettrica siciliana sempre più affidabile e resiliente. Progetto completato in stretta collaborazione con Autorità, Enti ed Istituzioni locali.”