Il Meter è sempre più Open, grazie al canale Chain 2
A disposizione degli operatori di mercato il servizio “Comunicazione Chain 2”.
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Se sei un operatore di mercato, come un venditore di energia, un aggregatore, una ESCO o un produttore e venditore di dispositivi utente per l’energy management, scopri il servizio di abilitazione della “Comunicazione “Chain 2” fra i contatori e i sistemi di domotica del cliente.
È attiva su questo sito una sezione dedicata che permette agli operatori di mercato di richiedere l’attivazione della Comunicazione tramite “Chain 2”, fra l’Open Meter e i “Dispositivi Utente” che, installati presso il Cliente, possono utilizzare i dati forniti dal contatore per applicazioni di domotica come ad esempio la gestione energetica dei diversi apparati della casa.
Il canale Chain 2 rappresenta una delle principali innovazioni dell’Open Meter in quanto consente la vera integrazione tra sistemi domotici e il contatore. L’abilitazione di questo canale potrà rendere disponibili con modalità user-friendly, tramite il Dispositivo Utente (o in-home Device) del cliente, una serie di informazioni come ad esempio: dati di consumo e di produzione di energia, segnalazioni relative alle interruzioni del servizio elettrico o al superamento dei limiti di potenza, avvisi di distacco. Potrà inoltre supportare tutte le possibili soluzioni applicative nell’ambito dell’efficienza energetica, dei servizi innovativi di domotica e smart home nonché la gestione di offerte commerciali personalizzate .
Per testare sul campo le potenzialità della comunicazione via Chain 2, l’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) nel 2017 ha incaricato E-Distribuzione di avviare un’attività di monitoraggio delle performance in condizioni reali della durata di un anno e mezzo, conclusasi nel dicembre 2018 e che ha visto coinvolti 9 asset provider in collaborazione con 4 retailer di energia elettrica. Il monitoraggio in campo ha riguardato 135 dispositivi utente installati in 12 regioni italiane.
Video:
Tra gli elementi di maggiore innovazione di Open Meter il canale Chain 2 apre ora lo strumento verso l'esterno, abilitando numerosi servizi per clienti e operatori del mondo dell'energia.
"La Chain 2 è uno dei maggiori elementi di innovazione del nuovo Contatore. L'Open Meter non dialoga soltanto con i sistemi centrali di telegestione per trasferire i dati di misura necessari per la fatturazione ma apre anche un canale di comunicazione diretto con le nostre case e con i nostri clienti a cui possono interfacciarsi vari dispositivi di domotica prodotti da diversi soggetti presenti sul mercato."
I dati dell'utente vengono criptati per garantirne riservatezza ed autenticità tramite un protocollo unico a livello nazionale, definito dal comitato elettrotecnico italiano, il quale ha inoltre definito i requisiti dei servizi connessi al contatore.
"La comunicazione tra il Meter e i dispositivi domestici avviene sul cavo elettrico, questo permette di avere un mezzo di comunicazione disponibile in tutte le case senza nessun intervento, a costo zero. Ma c'è di più, perchè l'Open Meter già da oggi è in grado di supportare lo sviluppo di scenari futuri che proprio grazie alla Chain 2 diverranno presto realtà, come l'active demand, la partecipazione degli utenti al mercato per il servizio di dispacciamento e la modalità prepagata."
Il varo del canale Chain 2 è l'atto finale di un lungo percorso avviato più di due anni fa dall'Autorità, con un monitoraggio della verifica della performance condotto su alcuni clienti su specifici casi d'uso con la collaborazione di nove asset provider e quattro retailer su rete di e-distribuzione.
"Dopo sedici mesi di monitoraggio le performance sono state molto elevate, superiori al 99%, pertanto e-distribuzione ha deciso di lanciare il servizio direttamente sul portale. Oggi una qualsiasi azienda interessata, che può essere un venditore di energia, un aggregatore, una ESCO, un produttore di dispositivi utenti, può sottoscrivere il contratto ed accede gratuitamente all'area riservata per abiliatare, previa l'autorizzazione del cliente, il servizio in casa."
"La Chain 2 rappresenta quindi un esempio concreto di come la rete di distribuzione per capillarità, per volumi di dati gestiti e per il livello di innovazione tecnologica disponibile possa rappresentare una piattaforma naturale per abilitazione di nuovi servizi a valore aggiunto per i clienti ed anche per nuove opportunità di business per i vari attori del mercato."