On the Wall, un tour di 12 opere nella street art di Certosa

Tra le vie di Certosa, dal 14 luglio al 14 agosto, quindici street artist di fama internazionale hanno portato colore ed energia al quartiere, realizzando un vero e proprio museo a cielo aperto. Si tratta del progetto 'On The Wall', promosso dal comune di Genova in collaborazione con l’associazione culturale Linkinart, per riqualificare la zona della città più colpita dal crollo del ponte Morandi.

Hanno aderito artisti affermati come l’olandese Zedz e storici protagonisti dell’arte urbana italiana come Ozmo, insieme a giovani talenti già affermati come Agostino Iacurci, Gola Hundun, Geometric Bang, Rosk & Loste, Greg Jager, Caktus & Maria, Antonello Macs e gli artisti genovesi Christian Blef e Tiler.

E-Distribuzione ha partecipato con entusiasmo al progetto, mettendo a disposizione di Zedz, artista di fama internazionale, il muro perimetrale da 500 metri quadrati della Cabina Primaria Quadrivio sul Polcevera, per la realizzazione di un murales che ha come tema 'La gioia', una combinazione di colori e forme in grado di trasmettere energia e dinamicità.

Sabato 21 settembre si è svolta in piazza Petrella, cuore di Certosa, la cerimonia di presentazione del progetto, che ha visto la partecipazione del sindaco Marco Bucci, delle autorità locali e dei cittadini. Presente anche Enrico Bottone, Responsabile Area Nord-Ovest di E-Distribuzione, che ha dichiarato: "Siamo orgogliosi come E-Distribuzione di partecipare e di dare un contributo alla rinascita di questo quartiere. La rinascita naturalmente avverrà con la creazione del nuovo ponte, ma anche grazie allo spirito e alla gioia che il murales realizzato lungo il Polcevera rappresenta. Come azienda, ha concluso Enrico Bottone, crediamo moltissimo nello sviluppo sostenibile di questa città. Nel mese di luglio abbiamo inaugurato una cabina primaria con un investimento di 4 milioni e mezzo di euro: vogliamo creare tutti i presupposti per la transizione energetica, lo sviluppo delle rinnovabili, ma soprattutto migliorare la qualità del servizio che offriamo".

"Sono tutte cose che servono a far sì che il quartiere riprenda energia e movimento - ha aggiunto il sindaco di Genova, Marco Bucci - abbiamo aperto le strade ultimamente, questa è già una grossa differenza. E oggi vedere qui tutte queste persone mi fa solo piacere. Vuol dire che il lavoro fatto è servito e vuol dire che bisogna farne ancora di più perché le cose stanno andando nella direzione giusta".