In Abruzzo la rete guarda al futuro
Sviluppo e digitalizzazione della rete: prosegue il nostro impegno per questa Regione in collaborazione con Confindustria L’Aquila
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Oltre 220 milioni di investimenti fino al 2023 in progetti di sviluppo, innovazione e digitalizzazione della rete: i nostri piani per l’Abruzzo emersi nell’incontro organizzato da Confindustria L’Aquila lo scorso 9 giugno.
Continuo miglioramento della qualità del servizio, riduzione dei rischi e dei disservizi e digitalizzazione della rete: questi tra gli obiettivi che ci vedono impegnati in prima linea per potenziare l’infrastruttura in Abruzzo, grazie anche alla sinergia con Confindustria L’Aquila.
Tutto questo è stato evidenziato nel meeting organizzato il 9 giugno per fare il punto sugli sviluppi futuri. Nella regione Abruzzo, in cui investiremo oltre 220 milioni fino al 2023, accanto alle tradizionali attività per aumentare la performance della rete, ne metteremo in campo di altre mirate a favorire l’implementazione delle smart grid, l’installazione degli Open Meter, l’affinamento delle manovre di telecontrollo e automazione. Nonché azioni volte all’incremento della resilienza della rete stessa e della sua hosting capacity per favorire l’incremento delle connessioni da fonti rinnovabili
“Nell’attuale fase di transizione energetica è necessario che anche le imprese abbiano un ruolo fondamentale nel favorire processi di efficientamento e digitalizzazione. Le sinergie tra distributore e cliente sono fondamentali per migliorare sempre più la qualità del servizio elettrico”, ha spiegato Pasquale Angelini, vicepresidente Confindustria L’Aquila.
“Siamo estremamente soddisfatti per la collaborazione costante con il mondo delle imprese, finalizzata a mettere a fattor comune azioni a beneficio del tessuto produttivo che, soprattutto in questa fase di ripresa a pieno ritmo di tutte le attività, ha bisogno di una fornitura elettrica altamente affidabile”, ha concluso Roberto Ruggiano, Responsabile E-Distribuzione dell’Area Adriatica.
Proseguiremo quindi nel nostro impegno che in Abruzzo si è già concretizzato nel 2020 in oltre 1.300 interventi di manutenzione preventiva, nell’ispezione di oltre 2.200 cabine e di oltre 5.000 chilometri di linee aeree, attività che assieme ai rilevanti investimenti effettuati hanno consentito di ottenere un importante miglioramento della qualità del servizio elettrico.