L’energia in Maratona
Siamo presenti alla Maratona dles Dolomites con il nostro truck che riserva sorprese per visitatori e atleti
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Al via la “Maratona dles Dolomites”, manifestazione ciclistica giunta alla sua 34a edizione. 7.500 atleti si cimenteranno in diversi percorsi mozzafiato tra le vette più incantevoli delle Alpi orientali. Noi saremo presenti e porteremo tutta la nostra energia ai ciclisti impegnati in passi che hanno fatto la storia di questo sport.
“Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono”, scriveva il poeta inglese William Blake. Se poi quelle cime sono le Dolomiti, ci attendono di sicuro forti emozioni.
Domenica 4 luglio si svolgerà la competizione “Maratona dles Dolomites”, cui anche noi partecipiamo. Una manifestazione di sport, arte e natura che avviene in una cornice da fiaba, iconicamente rappresentata da questo maestoso patrimonio dell’umanità. Sono tre i percorsi che dovranno affrontare i ciclisti con passaggi che ormai da anni sono entrati nella memoria e nella passione dei tanti che amano questo sport: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego, Giau, Valparola. Una gara che, snodandosi sotto i massicci delle Dolomiti, prevede tre possibilità: “La Maratona”, rappresentata da 138 chilometri e 4230 metri di dislivello, “Il Medio” con 106 chilometri e 3130 metri di dislivello, e “Il Sellaronda”, con 55 chilometri e 1780 metri di dislivello.
E anche noi di E-Distribuzione daremo la carica agli atleti con la nostra energia. Ad attendere loro e il pubblico ci sarà, nel Maratona Village, il nostro caravan, nel quale chiunque si registri nell’area riservata del nostro sito che dà accesso ai servizi che mettiamo disposizione di tutti i clienti, riceverà un omaggio.
Per valorizzare il territorio non manca il nostro contributo nel mondo della street art. Per l’occasione abbiamo posto nella Cabina Villagrande, a Colle Santa Lucia (Belluno), una grande tela su cui far dipingere la coppia visionaria di artisti formata da Zibe&Nabla. Nell’artwork viene reso omaggio al ciclismo, alla sua storia, ai nomi che hanno reso grande questa disciplina in Italia (Learco Guerra, Marco Pantani, Fausto Coppi, Gino Bartali e Alfredo Martini). Nell’impianto bellunese il passato si intreccia col presente in un percorso circolare per creare il futuro.
Un futuro di energia che passa anche attraverso i valori della montagna e del rispetto della natura.