Premio "Elvira Poli" a Carla Falchi

Carla Falchi, è la vincitrice dell’Alumni Awards-Premio "Elvira Poli", che viene conferito agli ingegneri più meritevoli e che testimoniano valori fondamentali come l’impegno per i diritti e la parità di genere.

Un premio speciale che dedica ad Alvise, suo figlio, che le ha insegnato a riconoscere le battaglie che valgono la pena di essere combattute. Carla Falchi ha ritirato il premio lo scorso 9 luglio, nella cerimonia organizzata presso l’Archivio Antico di Palazzo Bo, a Padova.

Gli Awards, nati da un'iniziativa della Scuola di Ingegneria e dell’Associazione Alumni dell’Università di Padova, vengono assegnati alle Alumnae Laureate in Ingegneria che si siano distinte per il contributo e l’impatto straordinario fornito dentro e fuori il proprio ambito di attività, incarnando i valori dell’Ateneo con particolare riferimento a: impegno per i diritti, la responsabilità sociale e la parità di genere, innovazione tecnologica ed economica ed eccellenza scientifica e culturale. I riconoscimenti portano il nome di Elvira Poli, prima ingegnera laureata proprio in questa Università veneta, e la terza in Italia, di cui abbiamo celebrato a novembre scorso il centenario della laurea. Una donna, una scienziata e un’innovatrice che continua ad illuminare il cammino delle più giovani nelle discipline STEM, ovvero scientifico-tecnologiche.

Come Elvira, anche Carla ha quindi percorso e studiato in quelle aule e come la “donna d’avanguardia” di inizio Novecento anche Carla non si è limitata a guardare al presente, ma si è messa a progettare il futuro.

Laureata in Ingegneria Elettrica, nel 2002 inizia il suo percorso nella nostra azienda che la porta, nel 2006, ad essere nominata Capo Unità Operativa di Venezia, la prima donna ad assumere un simile ruolo in E-Distribuzione. Nel 2008 diventa Capo Zona della Provincia di Rovigo e nel gennaio 2016 Responsabile di Zona di Bologna: da giugno 2020 è Responsabile della Zona di Padova-Rovigo dove gestisce 190 colleghi, di cui 120 operativi.

Preferisce definirsi “ingegnera” e anzi l’essere “ingegnera” per lei non è stato motivo di discriminazione in ambito lavorativo. “Devo ringraziare E-Distribuzione, che ha sempre creduto in me e mi ha sempre incoraggiata a crescere perché è tra i suoi valori fondanti riconoscere e valorizzare le diversità che contraddistinguono le persone che ci vivono. Vivere e lavorare in E-Distribuzione per me è una meravigliosa avventura, piena di sfide e soddisfazioni. Avventura che vivo con entusiasmo sapendo che è anche mia, soprattutto dopo questo riconoscimento, la responsabilità di fare in modo che una carta dei valori diventi per tutti un modo di essere e pensare”, dice Carla nel suo discorso di accettazione dell’Award. Da cui lancia un messaggio per le future generazioni e per il figlio: “sta a te ora costruire un mondo nel quale le diversità siano un valore e si parli solo di competenze”.