A Scorzè la formazione è arte

Formazione e rischio elettrico: a settembre siamo ripartiti con gli incontri presso il nostro Centro di Addestramento di Scorzè che, per l’occasione, si è anche “rifatto” il look con un’inedita opera di street art realizzata dall’artista Diego Montagner.

La scorsa settimana, il 23 settembre, si è svolta la seconda edizione dell'incontro sul rischio elettrico negli incendi boschivi che ha visto protagonisti i volontari della Protezione Civile della Regione Veneto nel nostro Centro di Addestramento di Scorzè, a Venezia.

Durante la sessione si è parlato di come opera E-Distribuzione sugli impianti elettrici ma il focus è stato il rischio elettrico negli incendi boschivi. In particolare, in tema di sicurezza, sono state approfondite le distanze da tenere dalle linee e i metodi per svolgere in sicurezza le attività di antincendio boschivo in prossimità di linee elettriche, portando anche esperienze pratiche con la partecipazione di nostri operativi.

Il Centro di Addestramento di Scorzè è specializzato in formazione, informazione e addestramento, deputato non solo al training dei colleghi ma aperto anche a scuole di ogni ordine e grado, associazioni di categorie, VVF, ordini professionali e in ogni contesto caratterizzato dalla presenza del rischio elettrico. Il Centro può inoltre contare sul primo “simulatore della distribuzione”, un’app realizzata in collaborazione con “H-FARM” che consente anche ai più giovani di prendere consapevolezza con i consumi energetici all’interno delle abitazioni.

E proprio la nostra struttura di Scorzè si è appena “vestita a festa” con un artwork dal titolo “Uniti sviluppiamo più energia”. Al centro del murales, realizzato proprio all’ingresso della sede, due nostri operativi, un uomo e una donna, che si stringono le mani a sottolineare il concetto che l’unione trasforma l’energia e che la strada che abbiamo di fronte ci porterà lontano se camminiamo insieme mano nella mano.

L’opera porta la firma di Diego Montagner, street artist trevigiano da sempre vicino ai temi della sostenibilità e aperto a sperimentare nuove tecniche e materiali, che aveva già collaborato con noi nel 2019 al Progetto “E-Distribuzione per la montagna” realizzando una street art nella cabina di Sauris.