• 22 marzo 2022

La Street Art e il filo rosso per il sociale

Inaugurata la cabina a Olgiate Comasco (Como) per i 60 anni dell’Avis

Immagine dell'inaugurazione dell'opera di Street Art della sede Avis di Olgiate Comasco (Como)

Un messaggio di speranza e condivisione: è stata inaugurata a Olgiate Comasco (Como) la street art realizzata dall’artista Alessandra Carloni per i 60 anni della locale associazione Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue).

Abbiamo inaugurato domenica 20 marzo, a Olgiate Comasco, in via Tarchini 19, l’artwork che celebra l’anniversario della sede Avis della città. All’evento erano presenti Marco De Lorenzo, responsabile sicurezza e ambiente di unità territoriale e Alberto Borroni, responsabile unità tecnici di unità territoriale di E-Distribuzione insieme a Vincenzo Davì, Presidente Avis Provinciale Como, Elena Fumagalli, Presidente Avis Olgiate, alcune delle Avis consorelle della provincia di Como, e una rappresentanza dell'Amministrazione Comunale.

Il murales rappresenta un gruppo di ragazzi che, sopra i tetti di una città immaginaria, fanno volare una mongolfiera contenente l’amore che ogni donatore lascia volare quando compie il gesto di donare il sangue.

L’artista che ha dipinto il murales, Alessandra Carloni, ha racchiuso l’idea in un filo rosso che collega idealmente tutti i donatori di sangue, che sono accumunati da un sentimento di generosità. 

Avis Olgiate è felice di aver donato un'opera d'arte che ha abbellito e impreziosito un angolo della nostra città e che veicola un messaggio importante come quello della donazione di sangue. Ringraziamo E-Distribuzione per averci concesso la possibilità di utilizzare una delle loro cabine e per l'interesse dimostrato nei confronti della nostra idea”, ha dichiarato Elena Fumagalli, Presidente AVIS Olgiate.

Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto: da diversi anni l’Azienda collabora con le amministrazioni e le associazioni del territorio per sostenere la riqualificazione urbana attraverso lo sviluppo di progetti di street art come questo. Le cabine elettriche diventano così sempre più sostenibili, integrate nel territorio, veicolo di messaggi importanti, oltre che tecnologicamente avanzate”, ha concluso Francesco Rondi, Responsabile Area Regionale Lombardia di E-Distribuzione.

 

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