Il nibbio reale torna in Calabria grazie a E-Distribuzione
Il ripopolamento della specie nel Parco dell’Aspromonte in collaborazione con il programma LIFE dell’Unione Europea
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Il nibbio reale tornerà a volare nei cieli calabresi grazie a un progetto cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea. Anche noi di E-Distribuzione stiamo facendo la nostra parte mettendo in sicurezza le linee elettriche interessate nella provincia di Reggio Calabria.
Ormai estinto nell’area da diversi anni, il rapace diurno della famiglia degli Accipitridi ripopolerà l'Aspromonte attraverso un’iniziativa di conservazione che coinvolge anche la Corsica.
Il progetto “Life Milvus” ha come obiettivo la reintroduzione della specie nel Parco Nazionale calabrese. Un luogo dalle condizioni socio-ambientali ideali per accogliere un gruppo di 90 giovani nibbi reali, che sarà liberato in un periodo di tempo che va tra i 5 e i 6 anni.
I rapaci saranno donati dalla vicina Basilicata, una zona che può contare su numerosi esemplari.
Siamo coinvolti in questo progetto con una serie di operazioni per la messa in sicurezza dell’infrastruttura, vicina alla zona di rilascio e quindi potenzialmente a rischio di elettrocuzione.
A essere interessati, secondo uno studio dell’Ente a cui fa capo il Parco Nazionale dell’Aspromonte, sono oltre 64 chilometri di linee elettriche. L’iniziativa, che è articolata in due fasi e la cui conclusione è prevista ad agosto 2022, coinvolge sette Comuni della provincia di Reggio Calabria: Africo, Bagaladi, Bova, Condofuri, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo.
Sul territorio saranno inoltre mappate 435 strutture della rete, tra sostegni meccanici, punti di trasformazione e cabine secondarie, a cui è stato assegnato un valore per stabilire il relativo rischio e la priorità di intervento.
I lavori stanno portando all’isolamento dei conduttori nudi vicini ai sostegni, in modo da evitare che i volatili ci si possano insediare. Se necessario, saranno sostituiti anche quelli con corda rame, con un beneficio anche per la qualità del servizio.
Dopo l’avvoltoio europeo, il falco lanario e grillaio, l’aquila e il nibbio bruno, un’altra specie di rapaci può trovare una casa sicura grazie al lavoro in prima linea di E-Distribuzione a tutela dell’avifauna.