Virtual Visit: il sopralluogo diventa digitale

Più servizi al cliente concepiti all’insegna della digitalizzazione: con la “Virtual Visit” il sopralluogo cambia modalità e lo fa in direzione dell’innovazione e della sostenibilità.

Oltre il 95 per cento di sopralluoghi portati a termine da remoto senza necessità di tornare sul “campo” con un totale, per il 2022, di oltre 1.800 visite eseguite.

Così la Virtual Visit quest’anno entra nelle case degli italiani, per offrire una soluzione smart a portata di tutti.

Non più in presenza, ma da remoto: il sopralluogo è diventato digitale, consentendo, a distanza, attraverso il cellulare, di recuperare le informazioni necessarie per realizzare un preventivo o capire che tipo di interventi e lavori possono essere svolti.

Un servizio dal carattere fortemente innovativo cui si può accedere semplicemente attraverso il proprio smartphone. Con vantaggi di rilievo sia per la nostra azienda che, soprattutto, per i clienti.

A partire dalla riduzione dei tempi di attesa: con questa nuova funzionalità è infatti possibile usufruire del servizio anche il giorno stesso della richiesta comunque in tempi che possono incontrare al meglio la disponibilità dei clienti. La Virtual Visit diventa per noi anche un’ulteriore occasione per essere più sostenibili, riducendo sia le emissioni che il consumo di carta. Grazie, infatti, alla modalità virtuale non c’è bisogno di spostarsi e far circolare mezzi per effettuare tali interventi, mentre per quanto riguarda la documentazione che viene rilasciata è rappresentata da una mail che contiene il resoconto. 

Ma come funziona il servizio? Chi vuole usufruirne è chiamato ad accettare il cambio modalità per dare conferma dell’appuntamento virtuale. Per far svolgere sopralluogo, il cliente riceve un sms con il link per accedere.

Non servono applicazioni o programmi aggiuntivi: il messaggio sul proprio smartphone dà le coordinate per connettersi e, una volta cliccato sul collegamento specifico, la videocamera del telefono si attiva e si può procedere con la “visita” a distanza.

Nel caso poi il cliente abbia difficoltà a connettersi, c’è anche la possibilità di delegare a una persona di fiducia la procedura. Così come rimane, inoltre, la possibilità di un approfondimento in presenza, laddove non fosse possibile acquisire tutte le informazioni propedeutiche.

Lo step successivo è quello dell’elaborazione del preventivo, o direttamente l’esecuzione dei lavori per cui è stata avviata la richiesta. 

Il sopralluogo quindi diventa virtuale, grazie a un servizio che punta sulle tecnologie future nel campo del digitale.