Le ispezioni dal cielo alla terra
Le nostre attività per valutare lo stato di salute dell’infrastruttura e garantire una rete affidabile e resiliente
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Dal cielo alla terra, anzi alla rete, dalla Sardegna al Piemonte, gli elicotteri sono i nostri “occhi” tecnologici per osservare l’infrastruttura in ogni area. Un’attività fondamentale per la manutenzione della rete e della qualità del servizio.
Un’infrastruttura così capillare come quella che gestiamo, e che vanta oltre 1.100.000 chilometri di linee, è una sfida davvero importante. Controllarla in ogni sua declinazione è una nostra attività quotidiana che ci porta a volare… in alto!
La presenza della rete, infatti, arriva anche fino al cielo, dove si svolgono le ispezioni eliportate con cui vengono effettuate le scansioni in 3D che servono a mappare ogni elemento.
Si tratta di interventi che vengono svolti ogni anno in tutte le aree d’Italia. Coinvolgono vaste porzioni di linee e vengono eseguiti con tecnologie di ultima generazione, avendo come obiettivo la prevenzione e la manutenzione delle linee elettriche.
I voli a bassa quota consentono, infatti, la ripresa fotografica a elevata risoluzione dello stato degli impianti grazie alla quale è possibile rilevare - e quindi prestare attenzione - alla presenza di piante nelle immediate vicinanze dei conduttori, e verificare altri componenti (sostegni, mensole, isolatori e posti di trasformazione su palo). Le riprese avvengono con le linee elettriche in tensione, senza ricorrere a interruzioni del servizio e quindi senza disagio per i clienti.
Una volta tornati a “terra”, i colleghi possono ottenere un modello digitale 3D della rete per consentirne l’analisi e la realizzazione di un piano di interventi mirati.
Ed è ciò che è accaduto in Sardegna, per esempio, dove - nel maggio scorso - si è concluso il check-up di circa 2.700 chilometri di elettrodotti aerei di Media Tensione e centinaia di sezionatori aerei di manovra.
La stessa attività riguarda anche il territorio delle Marche, dove sono state eseguite alcune ispezioni eliportate delle linee nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino per un totale di 700 chilometri.
Come nell’isola, i check sono stati utili per individuare eventuali elementi danneggiati e per rilevare altre criticità. Anche in questo caso, i colleghi - grazie a questo lavoro- possono accedere, tramite uno strumento (il pannello unico cartografico), al modello 3D degli elettrodotti aerei.
Anche in Puglia quest’anno è previsto il controllo di oltre 10.000 chilometri di rete elettrica.
Nella regione prosegue, infatti, il piano di verifica delle linee aeree: dopo aver ispezionato nel corso del 2022 circa 4800 chilometri di linee di Media Tensione, abbiamo continuato con altri 6.400 coinvolgendo tutte le province pugliesi, partendo da Taranto, e proseguendo con Lecce, Brindisi, Bari, BAT e infine Foggia.
La tecnologia utilizzata, la LIDAR, acronimo di Light Detection And Ranging, con cui è possibile, scansionare la rete con una fotocamera, ci consentirà di osservare nel minor tempo possibile lo stato di salute della rete elettrica che alimenta oltre 15.200 cabine elettriche di trasformazione e fornisce energia elettrica a circa 345 mila clienti.
Si prosegue anche in Basilicata, dove il sorvolo sta per interessare complessivamente 87 comuni di cui 67 in provincia di Potenza e 20 nella provincia di Matera.
Sono coinvolti 2.500 chilometri di cavi aerei e centinaia di sezionatori aerei di manovra, una rete elettrica che alimenta circa 3.400 cabine elettriche di trasformazione e serve oltre 57 mila clienti.
Dal Sud al Nord. Anche in Piemonte in questi mesi è stata svolta l’attività di monitoraggio aereo dei cavi di Media Tensione su 1.204 chilometri di rete nelle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli, su 1.402 chilometri in provincia di Cuneo e su circa 1200 chilometri nella provincia di Alessandria.
Le ispezioni aeree rappresentano, dunque, un’attività fondamentale che permette di ridurre in modo significativo i tempi necessari per i controlli, di aumentarne l’accuratezza e di evitare interruzioni del servizio. Grazie a questi monitoraggi garantiamo a cittadini e imprese del territorio una rete affidabile e resiliente.