La rete e la fibra ottica
Il DSO come abilitatore della digitalizzazione del Paese: mettiamo a disposizione degli operatori TLC l’infrastruttura
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La rete e il suo ruolo di abilitatore per rendere sempre più digitale il nostro Paese: così E-Distribuzione si impegna nel fornire agli operatori del settore infrastruttura e servizi per la posa della fibra ottica.
Il ruolo del DSO si sta trasformando: il distributore è sempre di più un operatore di sistema che deve essere capace di accogliere ogni forma di collaborazione per rendere praticabili le possibili alternative. È ciò che sta avvenendo anche nel campo delle telecomunicazioni, dove stiamo dando il nostro apporto in direzione di un obiettivo strategico a livello nazionale.
“Lo sviluppo della banda ultralarga è una iniziativa prioritaria per assicurare la digitalizzazione del Paese. In questo contesto, E-Distribuzione è chiamata a contribuire mettendo a disposizione la rete per la posa della fibra a cura degli operatori”, specifica Riccardo Lama, Head of IR-Fibra Ottica-Mobilità Elettrica di E-Distribuzione.
A testimonianza di questo impegno ci sono le cifre, aggiornate all’agosto del 2022: ad oggi, sono 86.155 i chilometri di infrastruttura elettrica certificata per la posa della fibra ottica, 73.491 quelli richiesti in 5.609 Comuni e 7.793 quelli che riguardano la rete adeguata.
Dati che lavorano in direzione degli obiettivi da raggiungere che il governo italiano ha impostato nel 2015 nel "Piano nazionale Banda Ultra Larga” e nel “Piano di Crescita Digitale 2014-2020": colmare il gap dell'Italia sul fronte delle infrastrutture e dei servizi digitali, rafforzare la competitività del Paese e garantire al 100 per cento dei cittadini l’accesso alla rete internet a una velocità di almeno 30 Mbps.
Importante, in tal senso, è anche la recente assegnazione dei fondi stanziati dal Piano “Italia a 1 Giga”, che ha l’obiettivo di promuovere il collegamento, con infrastrutture di rete a banda ultra-larga, di circa 7 milioni di indirizzi civici distribuiti su tutto il territorio nazionale entro il 2026.
Per facilitare l'installazione delle reti di comunicazione elettronica in banda ultra larga, il legislatore italiano, mediante l'approvazione del decreto legislativo n. 33/2016 (entrato in vigore il primo luglio 2016), in attuazione alla direttiva europea n. 2014/61/UE, ha poi previsto la condivisione delle infrastrutture fisiche esistenti.
È in questo contesto che si colloca il nostro supporto e si sviluppano le nostre attività: abbiamo predisposto un regolamento di accesso per mettere la rete a disposizione di tutti gli operatori delle telecomunicazioni che intendano sviluppare la rete in fibra ottica sul territorio nazionale.
Il diritto di accesso all’infrastruttura di E-Distribuzione viene concesso nel rispetto di specifiche condizioni tecniche ed economiche predisposte per salvaguardare l’efficienza e la continuità del servizio pubblico di distribuzione dell’energia elettrica. Al momento sono 30 i soggetti "accreditati" in Italia a cui spetta la titolarità di questa autorizzazione.
Abbiamo sviluppato, inoltre, un modello di business che passa anche attraverso l’assistenza tecnica, ossia un servizio specialistico, su richiesta, che ED mette a disposizione degli operatori di telecomunicazioni, ad esempio, nelle fasi iniziali al fine di consentire di sviluppare con maggiore consapevolezza la progettazione della rete in fibra ottica sull’infrastruttura ED, così come ogni altra attività propedeutica alla messa a disposizione della stessa.
“Mediante l’offerta di un servizio con accesso informatizzato, a condizioni chiare e trasparenti, E-Distribuzione consente alle imprese che sviluppano la fibra ottica in Italia di progettare i loro interventi potendo contare su un ventaglio di soluzioni tecniche quanto più ampio possibile, permettendo loro di fornire condizioni di massima convenienza ai cittadini fruitori del servizio”, conclude Lama.
La digitalizzazione del Paese, dunque, come obiettivo fondamentale anche per E-Distribuzione nel suo ruolo di DSO capace di abilitare le possibilità future. Per tutti.