• 22 dicembre 2022

La sicurezza si fa arte

Abbiamo chiesto ai nostri colleghi di rappresentare la safety attraverso alcuni disegni, che sono diventate opere d’arte sulle cabine dei territori in cui operiamo.

Foto della cabina raffigurante una donna con in mano il mondo

Stop4Safety, il progetto: la sicurezza come valore condiviso

L’iniziativa “Stop4Safety” è una giornata dedicata esclusivamente al tema della sicurezza per riflettere insieme sul suo valore e sulle tematiche connesse.  

Proprio in occasione di questo evento, avvenuto lo scorso 28 aprile, nel corso della  Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, i nostri colleghi sono stati assoluti protagonisti di un progetto che li ha visti “disegnare” il loro concetto di safety. Da un totale di circa 350 bozzetti ne sono stati prima selezionati 36, i finalisti. Tra questi una giuria dedicata ha scelto i 12 che sono poi diventati altrettante opere di street art su una serie di cabine selezionate, una per Area Operativa Regionale.

Un progetto per sensibilizzare ancor  più sull’importanza della sicurezza e che ha permesso di sviluppare anche il “Calendario Safety 2023”, dove a ogni artwork si è cercato di associare una ricorrenza particolare. Scarica qui la copia digitale.

Gli impianti, riqualificati grazie anche al talento di artisti locali scelti per rappresentare i disegni dei colleghi, diventano così nuovo e rinnovato segno del nostro impegno capillare su tutto il territorio.

Ma come viene rappresentata la safety dai nostri colleghi?

Scopriamolo insieme con alcune opere realizzate sulle nostre cabine. Per vedere le altre, vai alla sezione dedicata.

 

Stop4Safety: le Cabine di Street Art

Su una cabina dell’Area Piemonte e Liguria, Davide Oliviero (operativo di Avellino), grazie alla creatività dello street artist Riccardo Degli Emili, in arte “Dise”, lancia un messaggio importante: "Possiamo essere forti e determinati, ma non supereroi", invitando ancora una volta tutti a proteggersi in ogni fase del lavoro.

Alberto Pasquale Carusillo (operativo di Lucera, Foggia) ha scelto di porre al centro del murales il ciclo della vita con un albero, dove, al posto delle foglie, l’artista Barbagallo ha dipinto, su una cabina dell’Area Sicilia, i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Chiara Zanotti (specialista pianificazione rete, Bologna), ha poi fissato nel suo disegno un momento molto intenso, “Il bacio della vita”, ponendo in risalto l’importanza del buddy, il compagno di lavoro. L’opera è stata riprodotta nell’Area Operativa Regionale Lombardia. A Diego Montagner, talento artistico con il quale abbiamo collaborato spesso, l’onore e l’onere di dare vita sulla cabina a questa immagine.

È “Braccia sicure” il titolo che Fabio Lombardo (operativo di Scalea, Cosenza) ha voluto dedicare agli affetti più cari e a una donna che indossa i DPI e che sorregge un mondo «green». L’opera, dell’artista Alessandro De Luca, è stata realizzata nell’Area Puglia e Basilicata.

Tempo, amore, legami: metafore per celebrare, dunque, la sicurezza come valore che ci accompagna nel nostro lavoro quotidiano.