EDGE: un webinar presenta il progetto pilota di E-Distribuzione
Il nostro impegno per l’avvio dell’iniziativa sui servizi di flessibilità locali
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Il progetto EDGE è stato al centro del webinar del 20 gennaio organizzato da E-Distribuzione, che ha coinvolto i nostri esperti e partner sul tema. Dal contesto regolatorio, al perimetro dell’iniziativa pilota, alla definizione dei servizi, fino alla piattaforma di mercato: la flessibilità per le esigenze dei distributori (DSO) sta per partire anche in Italia.
Si chiama “EDGE”, Energia da risorse Distribuite per la Gestione della rete di E-Distribuzione, il progetto proposto da E-Distribuzione e presentato nel corso di un approfondimento da remoto che ha visto gli interventi sia dei nostri colleghi che delle Università e aziende con cui stiamo collaborando per questa iniziativa incentrata sui servizi ancillari locali.
L’evento si è aperto con una sezione dedicata agli aspetti normativi e regolatori: come ricordato da Mariangela Di Napoli, Responsabile Regolatorio di E-Distribuzione, la via per i servizi di flessibilità locali è stata aperta dalla Direttiva UE 944/2019 (art.32) che ha previsto per il DSO il ruolo di acquirente neutrale di risorse per i servizi ancillari locali come possibile alternativa ai potenziamenti di rete. Tale decisione comunitaria è stata recepita in Italia (art.23 del Decreto legislativo 210/2021) e l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha istituito con la delibera 352/2021 i progetti pilota per l’acquisto di flessibilità da parte del DSO, che consentiranno sperimentazioni molto articolate e fondamentali per la definizione della futura regolazione.
Da qui nasce EDGE, i cui dettagli sono stati descritti da Giulio Lenaz, Responsabile WP - EDGE "Regole e Procedure", e Serena Cianotti, Project Manager - EDGE, che hanno illustrato la documentazione messa a disposizione in questa fase di consultazione pubblica volta a recepire osservazioni e suggerimenti (schema di regolamento e relazione tecnica).
Tra i dettagli illustrati , in particolare, il perimetro di applicazione: il progetto pilota di E-Distribuzione coinvolgerà parte della rete delle province di Foggia, Benevento, Cuneo, Venezia. Ne ha parlato nel suo intervento Simone Ferrero, Responsabile WP - EDGE "Analisi e Pianificazione", che ha aggiunto come tali zone saranno selezionate al termine di un’analisi svolta insieme a EnSiEL, il Consorzio Interuniversitario Nazionale per Energia e Sistemi. Lo studio è stato condotto sulla base delle criticità di esercizio potenzialmente attese nelle aree selezionate e di una conseguente valutazione quantitativa dei fabbisogni di servizi ancillari locali, considerando sia gli scenari di crescita dei flussi elettrici, in base all’evoluzione dei carichi e dei generatori connessi alla rete, che il piano di sviluppo di E-Distribuzione.
A seguire, poi, nel corso della sessione, c’è stato spazio per approfondire la “modalità” con cui E-Distribuzione acquisirà tali servizi: la piattaforma di terza parte Piclo, di cui ha parlato Carolina Francese, Responsabile Commerciale dell’azienda, che ha fornito una demo operativa.
All’evento ha partecipato anche il mondo universitario con cui è in atto una sinergia importante. Si tratta di un lavoro di collaborazione molto forte, quello tra E-D e le Università di EnSiEL, come ha ricordato anche Fabrizio Pilo (Università di Cagliari), che, nella sua relazione, ha presentato gli insight più rilevanti derivati dal modello di studio realizzato insieme a noi. Nelle sue conclusioni, l’esperto ha evidenziato che gli esiti delle valutazioni svolte per EDGE confermano la generale robustezza della rete di E-Distribuzione anche grazie al piano di investimenti in atto, e l’opportunità rappresentata dai prodotti di flessibilità che possono essere utilizzati per risolvere l’insorgere di criticità temporanee.
A chiudere il webinar è stato Massimo Ricci, Direttore Divisione Energia – ARERA, che ha parlato della “flessibilità distribuita” nel quadro della riforma del dispacciamento, ricordando le sfide poste alle reti dagli obiettivi di decarbonizzazione e sviluppo delle rinnovabili e all’Autorità stessa, richiedendo un adattamento anche dei processi e degli approcci regolatori.
Quella del 20 gennaio, dunque, è stata un’occasione importante per approfondire il contenuto della proposta di E-Distribuzione per affrontare queste sfide: per avere maggiori informazioni sul progetto e consultare la relativa documentazione vi invitiamo a cliccare qui.