CER: le mappe per identificare le aree convenzionali di appartenenza
Disponibile il tool per individuare in autonomia l’area geografica convenzionale di appartenenza della propria comunità energetica
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Sono disponibili online le mappe con cui è possibile individuare l’area geografica convenzionale di appartenenza delle comunità energetiche.
Accogliere la generazione distribuita e integrare la produzione di energia da fonti rinnovabili sono due tra le grandi sfide che la transizione energetica sta ponendo alla rete e alla sua infrastruttura, in vista dei macro-obiettivi nazionali ed europei da raggiungere entro il 2030 e 2050.
In questo contesto di trasformazione del sistema elettrico si inquadrano le Comunità Energetiche Rinnovabili, che si inseriscono tra quelle forme di “prosumerismo” basate sull’autoconsumo diretto a offrire vantaggi economici, sociali e ambientali a chi ne fa parte.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono, infatti, soggetti giuridici che prevedono la partecipazione aperta e volontaria dei loro membri (cittadini privati, attività commerciali, enti pubblici locali o piccole e medie imprese), situati nelle vicinanze di impianti di produzione che, ai fini dell’energia condivisa, risultano nella disponibilità e sotto il controllo della comunità energetica.
Da oggi le aree convenzionali afferenti alle cabine primarie, in cui poter creare le CER ai fini della valorizzazione dell'autoconsumo, saranno individuabili sul territorio - in autonomia da parte di chi è intenzionato a farne parte - grazie a una mappa resa disponibile da tutti i distributori di energia elettrica.
A stabilirlo è la delibera ARERA 727/2022/R/eel del 27 dicembre 2022, con cui l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha approvato il Testo Integrato Autoconsumo Diffuso (TIAD).
Tra le previsioni regolatorie figura la semplificazione della modalità con cui verificare l’appartenenza dei diversi punti di connessione all’area convenzionale sottesa alla stessa cabina primaria.
Per facilitare i soggetti interessati in tale operazione di verifica, i distributori, dunque, devono rendere pubbliche, sui propri siti web, le mappe georeferenziate delle aree convenzionali sottese alle cabine primarie.
Dal 1 ottobre il Gestore Servizi Energetici (GSE), grazie alle informazioni fornite dai distributori di tutta Italia, ha messo a disposizione sul proprio sito un tool che mostra le aree convenzionali sottese alle cabine primarie presenti sul territorio nazionale.
Una novità importante, quindi, che agevola chi vuole intraprendere la strada dell’autoconsumo grazie a una fruizione autonoma e veloce.