Cold Ironing: E-Distribuzione per l’elettrificazione dei porti
Il nostro contributo per il piano nazionale e per i Porti Verdi
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Ridurre l’inquinamento ambientale e azzerare quello acustico nei porti italiani: sono questi gli obiettivi del “Piano Nazionale Cold Ironing”, nel quale anche noi di E-Distribuzione siamo coinvolti.
Si tratta di un piano del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) che si inserisce all’interno di un percorso di trasformazione delle attività portuali in direzione della sostenibilità e dei cosiddetti “Porti Verdi”. Vediamo insieme di che cosa si tratta.
L’iniziativa riguarda il settore del trasporto marittimo. Tra le soluzioni in campo per contrastare l’emissione di sostanze inquinanti c’è il Cold Ironing, ossia quel sistema che consente il collegamento elettrico delle navi alla banchina permettendo di spegnere i generatori ausiliari a combustibile fossile al fine di alimentare i propri servizi di bordo.
Tale processo permette, dunque, di azzerare l’inquinamento acustico nelle aree urbane circostanti e ridurre le emissioni di CO2, NOx e polveri sottili, sfruttando l’energia elettrica immessa in rete tramite gli impianti di produzione da fonti rinnovabili installati su tutto il territorio.
A favorirlo è il Piano Nazionale Cold Ironing, partito a luglio 2021 e con termine a giugno 2026, che si pone l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica nelle aree portuali interessate. In campo per circa 50 porti ci sono fondi per 755 milioni di euro, di cui 700 coperti dal Fondo Nazionale Complementare.
Tale iniziativa si inserisce in un ambito più ampio, denominato “Porti Verdi”, che prevede interventi in materia di energia rinnovabile ed efficienza energetica nei porti finanziati dal PNRR (a titolo esemplificativo: acquisto di veicoli e imbarcazioni di servizio a emissioni zero; conversione dei mezzi a combustibile fossile; installazione di colonnine di ricarica elettrica; efficientamento energetico degli edifici portuali e rinnovamento degli impianti di illuminazione pubblica).
Anche noi di E-Distribuzione siamo parte di questo programma e, come ci racconta Michele Giovannini (Responsabile Sviluppo Opportunità Business di Rete): “il Cold Ironing, che rappresenta una importante soluzione all’inquinamento ambientale ed acustico, si innesta nel più ampio percorso di transizione energetica nel quale la rete costituisce il fattore abilitante".
La rete, infatti, alimenterà le infrastrutture dedicate all’elettrificazione dei porti interessati. Su questo fronte saremo coinvolti in tavoli tecnici, con l’obiettivo di programmare e predisporre la risposta alla richiesta di potenza elettrica necessaria a tale transizione, che al momento prevede al 2026 una potenza di oltre 700 MW.
I porti come l’intero Paese: E-Distribuzione è impegnata in prima linea per favorire la transizione energetica.