Safety Leadership: la sicurezza è condivisione
Concluso il kick off del progetto di formazione dedicato a promuovere la cultura della sicurezza
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Si sono conclusi gli incontri di kick off sul progetto di E-Distribuzione dedicato alla “Safety Leadership”: l’obiettivo è quello di accrescere la consapevolezza e promuovere la cultura della sicurezza come risultato collettivo, puntando su di un percorso fortemente esperienziale.
1.300 uomini e donne provenienti da tutta Italia e 50 sessioni in svolgimento sul territorio: questi i numeri della prima edizione dell’iniziativa di formazione che punta a fornire al nostro management operativo una visione strutturata e consapevole basata sui valori e concetti della Leadership Gentile che integra il percorso già tracciato di conoscenza sui temi della sicurezza.
Valorizzare la diversità, fornire nuove chiavi di lettura e strumenti innovativi, ma anche rafforzare competenze e costruire relazioni positive basandosi su una dimensione umana: su queste direttive si sviluppa “Safety Leadership”, che rappresenta un passo sempre più deciso verso una formazione di tipo “esperienziale”.
Oltre ai moduli di Safety Leadership, il percorso è strutturato per rispondere alle necessità delle diverse famiglie professionali coinvolte e consisterà nell’erogazione di lezioni diversificate relative a differenti tematiche legate, in maniera diretta o trasversale, alla safety.
Il progetto porterà in aula un percorso costruito da ingegneri e psicologi per tener conto della complessità tecnica unitamente al fattore umano ed è pensato come un cammino esperienziale dove la costruzione della competenza e della consapevolezza avvengono attraverso l’osservazione e la partecipazione, con particolare focus sulle relazioni e intelligenza collettiva nel creare valore condiviso.
In quest’ottica, sono previsti anche approfondimenti specifici sulla percezione del rischio e sulla capacità di cogliere segnali deboli tali da intercettare una potenziale situazione di pericolo. Ci rivolgiamo ai capi, ai leader, perché si sentano totalmente coinvolti e responsabilizzati nel veicolare e diffondere questi messaggi nell’intera organizzazione.
A dare ulteriore valore a questo percorso è stata l’eterogeneità dei team coinvolti: le sessioni, infatti, sono state strutturate in modo da permettere un continuo scambio di competenze grazie all’ascolto attivo e alle molteplici attività di gruppo. Alla base del programma di formazione c’è la volontà di dare vita ad uno spazio inclusivo e privo di giudizio all’interno del quale tutti i partecipanti possono contribuire alla condivisione di know-how.
“Siamo molto soddisfatti – ha spiegato Ottavio Dinale, Responsabile Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità di E-Distribuzione - di proporre quello che definiamo un percorso rivolto alle nostre persone che accolga e integri bisogni, necessità, condivisione delle esperienze e professionalità al fine di rafforzare la cultura della sicurezza. Ci prefiggiamo di valorizzare le competenze dei singoli e integrarle efficacemente in un sistema di gruppo che ci permetta di superare nel fare e agire quotidiano le inevitabili debolezze individuali e le potenziali condizioni che ci espongono al pericolo. Vogliamo rendere pienamente attivi i meccanismi naturali di attenzione e protezione per poter andare sempre e senza sforzi ben oltre il semplice rispetto delle norme”.
Il progetto è così un passo importante per supportare i colleghi a diventare Safety Leader per coinvolgere, guidare e motivare gli altri verso obiettivi di sicurezza condivisi.
Coniugare la tecnica e la dimensione umana, abbracciando tutte le persone di E-Distribuzione nel comprendere il proprio ruolo nella catena della sicurezza, consente a ciascuno di essere parte attiva della cultura della sicurezza. Tutto questo può fare la differenza per raggiungere il traguardo Zero Infortuni.