Cabine in Rosa 2023: l’arte incontra ancora una volta il Giro d’Italia

Street art e Giro d’Italia, un legame che prosegue per il quinto anno consecutivo: anche l’edizione numero 106 della corsa ciclistica più attesa d’Italia accompagna le nostre “Cabine in Rosa”.

Otto artwork per altrettanti nostri impianti a celebrare la bellezza d’Italia e di tutte le aree attraversate dalla kermesse sportiva che ha aperto i battenti lo scorso 6 maggio.

Fino al 28 di questo mese vedremo le grandi imprese dei ciclisti che si sfideranno a colpi di salite e sprint nei luoghi dove anche noi di E-Distribuzione siamo presenti con la nostra rete, di cui le cabine sono espressione e cuore pulsante.

Anche nel 2023 abbiamo dunque realizzato la nostra iniziativa “Cabine in Rosa” che da cinque anni unisce passione per l’arte e i valori di sostenibilità e vicinanza al territorio che ci contraddistinguono grazie anche al supporto e alla collaborazione con artisti di talento.

Realizzate anche mediante l’uso di vernici ecosostenibili, i nostri murales potranno essere ammirati pure di notte grazie ad un’illuminazione speciale.

Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Lombardia, Veneto: sono queste le aree dove i nostri impianti hanno potuto godere di una nuova vita - e una nuova forma - grazie alla creatività degli street artist coinvolti.

Andando da Nord a Sud, in Veneto, a Caorle (Venezia), Roberto Candotti, in arte “OBI”, rende omaggio all’entusiasmo degli appassionati della maglia rosa nell’opera “Energia Condivisa”, dove la corsa viene rappresentata attraverso più punti di vista: gli inseguitori colti, dietro di sé, dall’occhio del ciclista in fuga coglie, i tifosi che si assiepano attorno, e una bambina felice di essere, lei stessa, parte di questa festa.

Con “L’abbraccio”, in Lombardia, a Nembro (Bergamo), Diego Montagner simboleggia, attraverso un tenero abbraccio tra madre e figlia cui fa da sfondo un cielo stellato, non solo il senso della famiglia, ma anche un universo di emozioni suscitate da piccoli gesti, come può essere per una bambina salire per la prima volta su una bicicletta.

“VAI VAI VAI!!!” è l’opera di “Raw Tella”, che in Piemonte, a Rivoli (Torino), ha raffigurato tutta la fatica e l’impegno messo nelle tappe dagli sportivi, in un omaggio ai grandi monti e ai grandi fiumi del Nord Italia. Il titolo dell’opera è il grido di tutti gli italiani per incoraggiare questo campione solitario, al centro dell’artwork, che riesce a superare ostacoli insormontabili.

La nostra street art in Toscana, a Pescaglia (Lucca), è dedicata ai paesaggi e alla natura, nella visione di Ginevra Giovannoni, “Rame 13”, che rende omaggio alla sua terra. Al centro dell’opera, troviamo, anche qui, un ciclista, disegnato come una figura immersa nei boschi e nei corsi d’acqua, che, percorrendo i sentieri, si sofferma a contemplare la bellezza che lo circonda.

Continuando con l’Emilia-Romagna, a Cesenatico (Forlì-Cesena), con “Mythos” Andrea Casciu, ispirandosi al territorio e alla sua storia, e rendendo omaggio a Marco Pantani, rievoca il mito che vede protagoniste due moderne divinità protettrici del territorio e dei ciclisti, in un ciclo del tempo scandito dalle ere e dall’energia.

In Abruzzo, a Bellante (Teramo), Samuele Romano con “Amore in corsa” celebra il monte simbolo della regione, il Gran Sasso, rappresentando gli obiettivi e gli sforzi che accomunano l'innovazione, l'ecosostenibilità e l'amore per l'ambiente.

A Filiano (PZ), in Basilicata, Giulio Giordano raffigura il dinamismo della competizione ciclistica in “Vortice 02”. L’artwork si basa sul concetto di velocità e su linee cinetiche che si fondono in un vortice di colori, un marchio di fabbrica dell’artista.

Infine, in Campania, a Pompei (Napoli), Gianluca Caputo, in arte “Zeus40”, simboleggia con “Unire” i valori che accomunano il Giro d’Italia ed E-Distribuzione. Come la manifestazione, infatti, anche E-Distribuzione “percorre” l’Italia, distribuendo energia in tutta la penisola e disegnando una mappa unica.  

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