Rinnovabili, il futuro è Net Zero
Dal G7 a nuove analisi e ricerche internazionali emerge come sia sempre più necessario l’apporto delle fonti green lungo la strada verso la decarbonizzazione
Condividi
Per arrivare al suo compimento, la transizione energetica ha bisogno di un alleato fondamentale: le fonti rinnovabili e la loro sempre maggiore integrazione nel mix energetico dei vari Paesi del mondo. Vediamo gli ultimi sviluppi su questo fronte, partendo da un meeting fondamentale che si è svolto in Giappone.
Sostenere chi ha intrapreso questo percorso in direzione dell’autonomia energetica e della transizione green è un nostro impegno da tempo: noi di E-Distribuzione siamo al fianco di chi produce energia da rinnovabili, facilitando processi e procedure per accompagnare i clienti nel momento della connessione dei loro impianti alla rete.
E, sicuramente, anche per noi, accelerare lo sviluppo di queste fonti è un obiettivo-chiave.
A riprova di questi principi c’è anche quanto è accaduto, a Sapporo, nel corso degli incontri che si sono tenuti nell’ambito del G7, durante i quali sono stati fissati nuovi obiettivi collettivi per diffondere ancora di più le energie pulite a favore della decarbonizzazione.
Riuniti nella cittadina giapponese, lo scorso aprile, i rappresentanti delle sette grandi economie mondiali hanno discusso di clima ed energia, ponendo traguardi che hanno riguardato, in primis, le rinnovabili: l’impegno è quello di aumentare entro il 2030, a livello collettivo, la capacità eolica offshore di 150 gigawatt e quella solare di oltre 1 terawatt. L’obiettivo è quello che conosciamo da tempo, cioè raggiungere il Net Zero entro il 2050.
Su questo versante, in un momento di crisi senza precedenti, hanno concordato gli Stati, è importante attuare misure per combattere il cambiamento climatico e promuovere, al tempo stesso, la sicurezza energetica, come ha sottolineato Yasutoshi Nishimura, Ministro dell’Industria del Giappone, Paese ospitante le riunioni.
Un futuro decarbonizzato è dunque il risultato da raggiungere e, in questo, si rivela cruciale l’utilizzo delle energie pulite, come ha sottolineato anche un recente studio apparso sulla prestigiosa rivista “Science” firmato da oltre 40 esperti da tutto il mondo che sottolinea il ruolo determinante giocato dal fotovoltaico. La sua crescita è, infatti, fondamentale per un sistema climaticamente neutro.
Dalla ricerca emerge come il solare abbia segnato una milestone di rilievo nel 2022 quando è stata superata la soglia di 1 terawatt di potenza installata nel mondo. Per continuare a incrementare la propria quota nella produzione mondiale i ritmi dovranno attestarsi intorno al 25% di crescita per anno nei prossimi dieci.
In Italia abbiamo già segnato un record nel 2022 che riguarda le rinnovabili in generale: lo scorso anno, infatti, abbiamo connesso alla rete di E-Distribuzione 204mila nuovi impianti di generazione, per la quasi totalità da fotovoltaico, un incremento che ha portato il numero totale dei produttori sulla nostra rete a 1,2 milioni. E il trend riguarda anche il 2023, dove si prevedono circa 370mila nuovi allacci da fonte solare.
Altri dati rilevanti arrivano anche dal quarto report “Global Electricity Review” firmato da Ember, think tank indipendente, che rappresenta una panoramica sui principali aggiornamenti e cambiamenti nella produzione globale di elettricità nel 2022, prendendo in considerazione 78 Paesi che rappresentano il 93% della domanda di energia.
Nello scenario, si legge che l’eolico e il solare hanno raggiunto la quota record del 12% dell'elettricità globale nel 2022, rispetto al 10% del 2021.
Grazie alla generazione eolica e solare, l’anno scorso è stato coperto l’’80% dell’aumento della domanda globale di elettricità e secondo le previsioni degli esperti
è probabile che l’incremento dell'energia a zero emissioni possa superare quello della domanda quest'anno.
Previsioni, dunque, che ci raccontano del trend in aumento delle rinnovabili.
Una crescita che dovrà essere supportata e accompagnata in tutti i Paesi anche dalle reti: la nostra è già pronta per accogliere la generazione distribuita. A servizio dei produttori e di tutti i clienti sul territorio.