Rete: sicurezza e digitalizzazione al primo posto
Un recente studio mette in luce gli investimenti in tecnologie avanzate che renderanno più sicuro il sistema delle infrastrutture, dalla comunicazione alla rete
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Lo sviluppo delle infrastrutture complesse costituisce una delle condizioni vitali per la crescita di ogni paese: preservarne l’integrità e la sicurezza è fondamentale. Un recente studio commissionato da un'importante impresa nel settore delle telecomunicazioni a Zpryme, agenzia di ricerca, media ed eventi focalizzata sull'energia, fornisce una panoramica degli interventi in campo per proteggere asset come comunicazione, trasporti e reti.
La realtà nella quale viviamo è attraversata da sistemi a rete di straordinaria capillarità: telecomunicazioni, su cavo o fibra o via etere, rete stradale e autostradale, ferrovie e linee di navigazione marittime e aeree. Fino alla fitta maglia dell’energia, che arriva fino alla distribuzione elettrica.
Dunque, viviamo e lavoriamo in un mondo sempre più connesso, nel quale l’elettricità svolge un ruolo determinante, sia perché necessaria a qualsiasi attività umana, sia perché la maggior parte delle reti che avvolgono la nostra esistenza sono a loro volta debitrici di energia e di energia elettrica in particolare. Non sarebbe pensabile un sistema di telecomunicazioni privo di corrente né una linea ferroviaria senza un cavo che alimenti le motrici.
Il ruolo della distribuzione elettrica diventa poi ancora più cruciale quando si considerano le sfide della transizione green. Raccogliere l’energia prodotta da oltre un milione e cinquecentomila impianti fotovoltaici, solo in Italia, e offrirla a un panorama di utenze sempre più diffuso richiede già ora uno sforzo tecnologico e organizzativo, al quale E Distribuzione già da tempo sta rispondendo.
La rete sta già abilitando dunque il futuro del Paese e preservarne efficienza e sicurezza diventa ormai un imperativo. Per la continuità del servizio e, al tempo stesso, per essere preparati a eventi imprevisti sia di carattere naturale, come quelli di origine meteorologica, sia dovuti a eventuali azioni dolose.
Lo studio di Zpryme ha evidenziato l’importanza del processo di digitalizzazione, che deve essere però accompagnato da un'infrastruttura solida e adeguata. Un altro aspetto rilevante è la proattività con cui affrontare il tema della sicurezza: le utilities sono chiamate a portare avanti misure, soluzioni e interventi necessari a garantire la tenuta del sistema.
Digitalizzazione, dunque, è la parola chiave: la crescita continua degli investimenti volti a rendere i processi di gestione della rete elettrica sempre più performanti insieme a quelli indirizzati al monitoraggio continuo dell’efficienza e delle prestazioni dei suoi componenti garantiscono oggi una accresciuta capacità di prevenire le situazioni critiche e di intervenire là dove necessario.
In questo ambito si colloca anche l’integrazione tra le diverse tecnologie disponibili. Con il progetto "DSO 4.0 – Digital Network" E-Distribuzione, attraverso la connessione delle Cabine Secondarie e Primarie con una rete in fibra ottica e un generale restyling tecnologico della rete, conta di conseguire una serie di obiettivi e benefici fondamentali per lo sviluppo dell’infrastruttura, anche attraverso l'installazione di componenti innovativi capaci di contribuire al continuo miglioramento della qualità del servizio reso al territorio.
Le nuove tecnologie offrono dunque innumerevoli opportunità al mondo delle reti, a cominciare da quella di E Distribuzione, affinché esse siano sempre più sicure ed efficienti.