• 27 maggio 2024

Tra mare e borghi scorre la nostra energia

Dalle Eolie all’Isola d’Elba, passando per la Calabria: vi raccontiamo come distribuiamo l’energia anche nei luoghi più complicati da raggiungere

Immagine Pentedattilo

Tra isole, mare e borghi si dipana il profilo della nostra Penisola, ricca di meraviglie naturali, storiche e culturali. Ed è qui che la nostra rete elettrica si estende, distribuendo energia anche in questi luoghi che costituiscono uno dei nostri grandi patrimoni. Partendo dall’Isola d’Elba, fino alle Isole Eolie e alla Calabria proseguiamo il nostro viaggio attraverso l’Italia alla scoperta di una rete che arriva fino ai piccoli borghi e arcipelaghi suggestivi.

Dovunque c’è rete, c’è territorio e c’è comunità. Dalla costa ai villaggi dell’entroterra l’energia necessaria a ogni attività umana giunge attraverso un’infrastruttura nata e sviluppata per illuminare la quotidianità, alimentare le attività e sostenere lo sviluppo locale.

Isole, ma anche paesi non popolati: ecco alcune delle aree che vi raccontiamo oggi.

Toscana

Anche nell'affascinante Isola d'Elba, parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, l'energia fluisce e arriva attraverso il mare, tramite un collegamento ad anello con il continente che contribuisce a garantire la continuità e qualità del servizio. La connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete isolana è infatti garantita anche da due dorsali elettriche sottomarine di Media Tensione da 30mila Volt che agiscono da riserva rispetto alle linee di Alta Tensione e che, partendo da Salivoli (Piombino), approdano sull’isola presso Capo Castello. Il lavoro per preservare la bellezza indiscussa di quest’isola passa anche per il rinnovo e la protezione dei cavi delle linee sottomarine di Media Tensione, in particolare attraverso la sostituzione delle cosiddette conchiglie marine in ghisa, particolarmente adatte alla morfologia del fondale marino di questa zona.

Sicilia - Eolie

Definite anche le “Sette perle del mediterraneo”, hanno ereditato il loro nome dal dio incontrastato dei venti Eolo. Sono le Eolie, l’arcipelago dalla bellezza mozzafiato: qui la nostra infrastruttura è stata progettata per integrarsi armoniosamente nella particolarità del territorio, seguendo il profilo urbanistico e paesaggistico di queste isole siciliane.

Nell’isoletta di Vulcano, dove secondo la mitologia greca erano situate le fucine di Efesto, dio del fuoco, sorgono 27 cabine che alimentano quasi due mila clienti in Bassa Tensione e 8 clienti in Media Tensione.  A Salina, la seconda isola più grande del gruppo, 21 cabine alimentano oltre 2 mila e cinquecento clienti in Bassa Tensione e 3 clienti in Media Tensione.

A Panarea, la più mondana delle Eolie, che attira turisti da tutto il mondo, l’energia arriva da due linee Media Tensione con cinque cabine in Bassa e Media Tensione che alimentano oltre cinquecento clienti.

Stromboli, chiamata anche il Faro del Mediterraneo, è energizzata da due linee in Media Tensione e 7 cabine in Media e Bassa Tensione che portano l’energia a oltre mille utenti.  Qui sorge anche Ginostra, un piccolo borgo disposto ad anfiteatro, raggiungibile solo via mare. Le linee in BT che servono questo luogo possono essere raggiunte solo attraverso un sentiero.

Filicudi e Alicudi sono geologicamente le più antiche delle 7 isole. La prima è servita da tre linee in Media Tensione, tutte con 7 cabine che alimentano 525 clienti in Bassa e Media Tensione. Ad Alicudi invece esiste una sola linea MT che porta energia alla parte bassa dell’isola. 

Calabria

Arroccato sul Monte Calvario sorge un antico paese ricco di leggende. Pentidattilo, il “paese delle cinque dita”, è un borgo fantasma privo di popolazione a causa del terremoto nel 1783. L’energia però continua a scorrere in questa area, con le sue strade strette e l'antica atmosfera, per alimentare una chiesa e alcuni negozi turistici. Viene fornita tramite infrastrutture di bassa tensione costruite appositamente su pali in legno, rispettando l'aspetto paesaggistico e storico del luogo.

In una valle incassata a circa 800m di altezza nell’Aspromonte, incorniciato da un paesaggio particolarmente pittoresco, sorge invece il luogo di culto più importante della Calabria, il Santuario della Madonna di Polsi. Le nostre infrastrutture di media tensione si estendono per circa 13 km all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte e alimentano un posto di trasformazione su palo che a oggi fornisce energia elettrica a circa 25 clienti. I lavori per la realizzazione della linea, trattandosi di luoghi impervi e di difficile accesso, sono stati eseguiti con l’utilizzo di elicotteri.

Attraverso tecnologie innovative e rispetto per l'ambiente, assicuriamo quindi che anche nei luoghi più remoti e incantevoli l’energia scorra, mantenendo viva la bellezza e l'autenticità del nostro Paese.

 

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