Centri di Formazione e Addestramento: sostenibilità al servizio del territorio
Da Nord a Sud i nostri CFA testimoniano il nostro impegno per la sostenibilità
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Formazione e sostenibilità protagoniste dei nostri CFA: i Centri di Formazione e Addestramento sparsi per tutta Italia diventano sempre di più luoghi dove svolgere attività a tutela dell’ambiente attraverso progetti legati alla biodiversità e alla street art.
Le nostre strutture, spazi dedicati alla crescita professionale, alla formazione sulla rete e alla pratica sul campo, si configurano così non solo come centri di apprendimento, ma come hub di innovazione e attenzione al territorio, integrando formazione, cultura e rispetto per l’ambiente.
Da Nord a Sud della Penisola, infatti, questi CFA puntano a valorizzare e promuovere iniziative nei territori in cui operano rappresentando il nostro impegno a favore della sostenibilità e riqualificazione urbana e la sinergia con istituzioni e organizzazioni locali.
Tra le attività, alcune sono espressione di un valore che unisce le persone all’ambiente. Nel CFA di Quartucciu, a Cagliari, in Sardegna, per esempio, i nuovi assunti hanno la possibilità di piantare un albero in occasione del loro ingresso in azienda, creando un legame tra la loro crescita professionale e quella della pianta.
I nostri colleghi vengono quindi accompagnati in un percorso all’interno di E-Distribuzione che li sensibilizza sulle tematiche della sostenibilità ambientale e sociale e sul ricorso all’innovazione per rendere il lavoro di tutti i giorni e i luoghi in cui operiamo più sostenibili.
Presso il CFA di Corsico, a Milano, è stato sviluppato un impianto di acquaponica, una tecnica che integra la coltivazione di piante e l’allevamento di animali acquatici in un ciclo chiuso e continuo, consentendo in questo modo un risparmio di acqua e concime. L’impianto, realizzato grazie a materiali riciclati come bancali, isolatori e terminali di Media Tensione destinati allo smaltimento, produce fragole e menta.
Un altro esempio di cura e attenzione dell’ecosistema è "bee-diversity", il progetto che abbiamo avviato nel 2022 insieme a Beeing con l’obiettivo di tutelare le api e gli insetti impollinatori selvatici, essenziali per la biodiversità. Partito con il pilota Bee4Education presso il CFA de L’Aquila, ha successivamente coinvolto anche quelli di Bologna, Catanzaro e Torino con l’installazione delle innovative B-Box, arnie trasparenti che consentono di osservare le api mellifere in modo sicuro e non invasivo. In questi Centri di Formazione c’è spazio anche per la sensibilizzazione sul ruolo di questi preziosi insetti attraverso delle giornate di formazione sul campo, con esperienze immersive dedicate agli studenti delle scuole primarie e secondarie.
Ma le iniziative di sostenibilità spesso abbracciano anche l’arte. La street art, ad esempio, è uno dei veicoli con cui promuoviamo azioni virtuose che supportano anche la riqualificazione urbana e la tutela paesaggistica. Nel centro sardo di Quartucciu è stato inaugurato il murales “Genera Energia” realizzato dall’artista sardo Manu Invisible su una delle facciate del Centro: attraverso il suo stile evocativo l’opera raffigura la forza e la dinamicità dell’energia che viaggia attraverso la nostra rete.
A richiamare la sostenibilità sono anche, all’ingresso del CFA, due miniature degli SDGs (Sustainable Development Goals) per l’Istruzione di qualità, il Lavoro dignitoso e la crescita economica, che rappresentano due dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Dai progetti legati alla biodiversità all’arte, le iniziative nei Centri di Formazione e Addestramento dimostrano come formazione, innovazione e sostenibilità possano intrecciarsi e formare un circolo positivo che crea valore per i nostri colleghi, per le persone e per il territorio dove siamo presenti.