Sustainability Leadership: nuove competenze per le sfide della transizione ecologica

La formazione sulla sostenibilità a supporto delle grandi sfide ambientali, sociali ed economiche di questa epoca. Il 28 e 29 novembre si è svolta a Roma il primo incontro del progetto Sustainability Leadership, che consentirà di apprendere e sensibilizzare internamente sulla sostenibilità arrivando a coinvolgere tutta la popolazione di E-D.

L’iniziativa è nata da un’idea della Funzione Ambiente di E-Distribuzione in collaborazione con tutte le Unità di Sostenibilità del Gruppo, con l’obiettivo di rendere il nostro lavoro un’occasione di sviluppo sostenibile per l’ambiente, l’economia e il territorio. All’interno dello scenario attuale di decarbonizzazione e transizione ecologica, E-Distribuzione, in quanto abilitatore di sistema che ricopre un ruolo chiave nel processo di transizione energetica giusta (Just Transition), vuole infatti affrontare questa trasformazione rendendola un’opportunità preziosa di evoluzione per l’azienda.

Le due giornate di formazione in presenza presso la sede di Via Boccherini a Roma hanno coinvolto circa 100 partecipanti della famiglia professionale di Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità provenienti da tutto il territorio, tra cui i Responsabili HSE, i Referenti Ambiente e Sostenibilità ed i referenti HSE di PGL delle 12 Aree Operative Regionali di E-Distribuzione. Durante gli incontri c’è stata occasione per approfondire il modello di business sostenibile di E-D, partendo dai progetti in corso per arrivare a delineare insieme nuove applicazioni e modalità di integrazione della sostenibilità nella rete. Importante è stato anche il confronto con i colleghi delle diverse Aree Operative Regionali con l’obiettivo di condividere le best pratices e identificare nuove modalità per rispondere alle esigenze del territorio e degli stakeholder.

La mattina della prima giornata si è aperta con gli interventi del top management di E-Distribuzione e di Sostenibilità di Gruppo, che oltre a introdurre le attività e ad approfondire la sostenibilità come strumento di valore per il business aziendale e per il Paese, ha anche raccontato progetti come quello di Infrastruttura Sostenibile. Nel pomeriggio invece il focus è stato incentrato su moduli formativi che hanno spaziato dai driver di sostenibilità che caratterizzano l’impegno aziendale, agli approcci di ingaggio degli stakeholder per la costruzione di un Ecosistema sociale fino all’economia circolare e a come può rendere il business di E-D più sostenibile. La giornata si è conclusa con la condivisione di best practices e nuove sperimentazioni da parte di alcuni dei colleghi del territorio e con l’analisi dei risultati di una survey dedicata a raccogliere le esigenze di tutte le Aree Operative Regionali nel miglioramento del dialogo costante con comunità locali e stakeholders.

La seconda giornata, dopo l’ascolto di alcune testimonianze di esperienze sul campo da parte alcuni colleghi, è proseguita con una suddivisione dei partecipanti in 6 tavoli di lavoro all’interno di 4 diversi ambiti di azione della sostenibilità, come la mitigazione dei rischi ambientali e la tutela delle risorse. I gruppi di lavoro sono stati chiamati a costruire piani di intervento per mettere in evidenza le opportunità e criticità nello sviluppo delle buone pratiche ambientali, sociali ed economiche che si possono incontrare nel quotidiano rapporto con il territorio. Ogni tavolo ha lavorato ad un tema specifico (come la realizzazione di nuove infrastrutture di rete in zone di interesse paesaggistico o in contesti a vocazione turistica o agricola) secondo un flusso di lavoro comune, in modo da applicare concretamente i principi di sostenibilità al business e alle attività aziendali.

L’economia circolare e la sostenibilità sono stati i principali focus attorno a cui è ruotato questo percorso di formazione. Durante i deep dive di Sustainability Leadership sono stati presentati i principali modelli che ispirano questo nuovo corso, dalla simbiosi industriale ai processi di analisi, fino agli impatti sociali e ambientali. Tra gli esempi di economia circolare, è stato preso in esame il progetto DPI New Life, che consente il recupero dei materiali tessili usurati, come le tute dei nostri operativi, trasformate in materia nuovamente utilizzabile in altri ambiti produttivi. Si è poi parlato anche del riutilizzo dei nostri spazi, da quelli dismessi ai CFA, i Centri di Formazione e Addestramento, per promuovere la tutela della biodiversità e dell’ambiente.

Altri importanti capitoli esaminati durante la Sustainability Leadership sono stati dedicati all’impronta ambientale della generazione elettrica in termini di emissioni climalteranti e della mobilità, mettendo a confronto le diverse modalità di generazione dell’elettricità e le diverse fonti primarie utilizzate per i trasporti, nonché alle azioni volte a ridurre costantemente gli impatti delle infrastrutture del sistema di rete, dalle cabine primarie a quelle secondarie passando per le linee in Media Tensione.

“La sostenibilità è parte integrante e motore del nostro modello di business. Operiamo quotidianamente per garantire la qualità del servizio elettrico seguendo criteri di sostenibilità che abbraccino le tre dimensioni Sociale, Ambientale ed Economico generando valore percepito da tutti i nostri stakeholders. Non può esserci sviluppo di business senza l’ascolto dei territori e la comprensione delle loro esigenze, per creare sinergie con l’obiettivo di coinvolgere e raggiungere tutti. Noi di E-Distribuzione vogliamo essere leader dello sviluppo sostenibile, rispettando e valorizzando l’ambiente e le comunità che ci ospitano e creando opportunità di crescita per l’intero sistema Paese”, ha dichiarato Ottavio Dinale, Responsabile Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità E-Distribuzione.

La formazione continua ad essere un driver fondamentale per la nostra azienda e attraverso Sustainability Leadership stiamo fornendo strumenti concreti per avere sempre più consapevolezza sulla valenza strategica delle azioni messe in campo in tutto il Paese e per integrare sempre di più la sostenibilità nel nostro lavoro quotidiano, trasformando ogni attività in un'opportunità di miglioramento per l'ambiente, l'economia e il territorio. Un percorso che continuerà nei prossimi mesi con nuovi incontri, con l’obiettivo di diffondere sempre di più una cultura della sostenibilità a tutti i livelli della nostra famiglia professionale. 

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