Formazione e sicurezza: inaugurata la prima Area di Addestramento Delocalizzata nel Lazio

E-Distribuzione continua a investire nella formazione e nella cultura della sicurezza: il 25 febbraio 2025 è stata inaugurata la prima Area di Addestramento Delocalizzata dell'Area Operativa Regionale Lazio. Un'infrastruttura pensata per rafforzare le attività formative e operative, riducendo le distanze per il personale coinvolto e migliorando l'alternanza tra formazione teorica e pratica.

L'evento ha visto la partecipazione del Vicesindaco di Latina, Massimiliano Carnevale, del Vescovo della Diocesi di Latina, Terracina, Sezze, Priverno, Monsignore Mariano Crociata, dell’Amministratore Delegato di E-Distribuzione, Vincenzo Ranieri, del Responsabile della Macroarea Centro, Enrica Irene Sanguedolce, e del Responsabile dell’Area Operativa Regionale Lazio, Davide Ricci.

“L’inaugurazione dell’Area di Addestramento Delocalizzata di Latina conferma come le persone e la sicurezza siano al centro dell’asset valoriale di E-Distribuzione. Grazie alle infrastrutture avanzate a disposizione di quest’area potremo formare una nuova generazione di professionisti altamente qualificati e garantire risposte sempre più immediate alle esigenze del territorio e della collettività”, ha affermato l’Amministratore Delegato di E-Distribuzione, Vincenzo Ranieri.

Il taglio del nastro è stato seguito dalla benedizione della struttura da parte del Vescovo della Diocesi di Latina - Terracina - Sezze - Priverno. 

“Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per la scelta di Latina come sede di questa importante area per la formazione e la sicurezza. Un nuovo tassello verso una collaborazione proficua che sta caratterizzando i rapporti tra l’amministrazione comunale ed E-Distribuzione”, ha sottolineato il Vicesindaco di Latina Massimiliano Carnevale. 

Un polo all'avanguardia per la formazione del personale

Il nuovo spazio è stato progettato per offrire un ambiente di addestramento completo al personale operativo, dotato di laboratori e aree esterne che consentono esercitazioni pratiche in condizioni operative opportunamente ricreate. Con un'estensione complessiva di circa 200 metri quadrati per gli spazi interni e oltre 1000 metri quadrati di area esterna, il polo accoglie diverse strutture essenziali per le attività formative. 

Gli spazi interni

L’AAD di Latina offre ambienti studiati per permettere agli operatori di esercitarsi su tutte le fasi del loro lavoro. I locali interni comprendono un laboratorio per l’esecuzione di giunti e terminali, oltre a un’area attrezzata per verificare il corretto funzionamento dei misuratori di Bassa e Media Tensione.

La struttura è dotata di diverse tipologie di cabine secondarie al fine di rappresentare tutte le impiantistiche presenti sulle infrastrutture di distribuzione e permettere una realistica simulazione di interventi e manovre sugli stessi. A completare l’offerta formativa, un’aula didattica con 25 posti consente di integrare l’esercitazione esperienziale con la teoria, mettendo a disposizione uno spazio confortevole per formazioni e approfondimenti tecnici. 

Gli spazi esterni

L'area esterna ospita installazioni tecniche specifiche per l'addestramento sul campo: una linea MT in conduttori nudi su sostegni, una MT in cavo elicord e due linee BT. Gli operatori possono così esercitarsi in un ambiente che replica fedelmente le condizioni operative dell’infrastruttura elettrica di distribuzione, in un contesto sicuro e protetto garantito da una puntuale supervisione di docenti e istruttori qualificati. 

Esercitazioni pratiche, tecnologie innovative e ambienti appositamente progettati: nella nuova Area di Addestramento di Latina, la formazione tecnica trova così applicazione in campo e si concretizza in competenze operative a riconferma dell’impegno che poniamo nella valorizzazione professionale degli operatori della rete e nella loro sicurezza.

L'arte incontra la sicurezza nella street art dell’Area

Un ulteriore elemento distintivo dell’AAD di Latina è la street art realizzata dall'artista Agnese Battistin nei pressi della struttura. L'opera, intitolata Tutela e Parità: Un Orizzonte Comune, si sviluppa come un potente messaggio visivo incentrato su tematiche fondamentali quali la sicurezza sul lavoro, il concetto di buddy partner ed il legame di E-Distribuzione con il territorio in cui opera. Il murales, realizzato su un fabbricato che si affaccia direttamente sull'area di esercitazione, è concepito per integrare elementi paesaggistici e simbolici in un'unica rappresentazione evocativa. 

Cosa rappresenta il murales “Tutela e Parità: Un Orizzonte Comune”

Sullo sfondo, il territorio circostante è protagonista con i tratti distintivi del Golfo di Sperlonga-Terracina, scelta che esalta il legame tra l'infrastruttura di E-Distribuzione e la comunità locale. In primo piano, viene rappresentato lo spirito di collaborazione tra due colleghi, due operativi ritratti con la divisa di lavoro e i DPI previsti per l’attività lavorativa. 

La scena raffigurata può essere ricondotta ai momenti preparatori all’esecuzione dell’attività, dal Pre Job Check, una fase essenziale della prassi operativa dove valutare insieme alla squadra i rischi presenti nel cantiere e definire le misure di prevenzione da adottare, l'attenzione ai protocolli di sicurezza, DPI e attrezzature da adottare e la necessità di operare sinergicamente un lavoro di squadra basato sulla fiducia. Per sottolineare il concetto di sicurezza e lo stretto rapporto di interdipendenza tra i lavoratori, i due colleghi vengono raffigurati uniti da un cordino, a simboleggiare l’importanza del controllo incrociato e della condivisione delle responsabilità.

L'inaugurazione dell'AAD di Latina

L'inaugurazione dell'Area di Addestramento Delocalizzata di Latina rappresenta un ulteriore passo in avanti nel potenziamento delle infrastrutture di formazione di E-Distribuzione. L'obiettivo è continuare a supportare la preparazione operativa del personale, garantendo ambienti di apprendimento avanzati.

Durante l’evento, sono stati attivati tre cantieri didattici, ciascuno composto da un istruttore e tre operativi (questi ultimi, gli apprendisti dell’Unità Territoriale di Latina al primo anno di assunzione). La giornata si è conclusa con una visita guidata degli spazi della struttura, permettendo a tutti i presenti di toccare con mano il futuro della formazione tecnica nel Lazio.

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