• 22 aprile 2025

E-Distribuzione rinnova le infrastrutture di rete con la nuova Cabina Secondaria

Modularità, resilienza e sostenibilità per accompagnare la trasformazione digitale della Bassa Tensione

Foto nuove cabine secondarie

Una nuova cabina, un nuovo modo di pensare l’infrastruttura elettrica. Con l’introduzione del suo nuovo modello di Cabina Secondaria, E-Distribuzione compie un ulteriore passo nel percorso di rinnovamento della rete a Bassa Tensione. Un progetto che unisce innovazione tecnica e attenzione al contesto, con l’obiettivo di rendere ogni impianto più efficiente, più integrato e più vicino ai bisogni delle comunità. Un’evoluzione che si inserisce nel piano di ammodernamento dell’infrastruttura elettrica nazionale, in linea con gli obiettivi di resilienza, digitalizzazione e sostenibilità.

La prima installazione ha preso forma a Pian Camuno, in provincia di Brescia: da qui parte una visione destinata a estendersi, là dove sarà possibile, su tutto il territorio nazionale. Un progetto pilota che segna l’avvio di una nuova fase, pensata per accompagnare la crescita della rete e rispondere alle sfide della transizione energetica.

Un nuovo approccio al design della rete

La cabina si presenta completamente ripensata: una struttura modulare, flessibile nelle configurazioni, che si adatta alle dimensioni e alle caratteristiche del luogo in cui viene collocata. Cambiano i volumi, variano i colori, ma la sostanza resta: una tecnologia costruita per dialogare con l’ambiente, urbano o rurale, contemporaneo o storico. Il progetto porta la firma del designer Eugenio Bini, che ha curato l’impostazione architettonica valorizzandone funzionalità e coerenza visiva.

La possibilità di personalizzazione semplifica l’inserimento paesaggistico e contribuisce a migliorare la percezione dell’impianto da parte delle persone che vivono quei luoghi. L’intenzione è chiara: rendere le infrastrutture parte del territorio, non solo elementi tecnici da collocare. Una scelta progettuale che riflette l’impegno costante dell’azienda nel costruire una rete elettrica sempre più vicina alle comunità.

Solida, efficiente, pronta al futuro

Dietro il nuovo design si nasconde una cabina profondamente rinnovata anche dal punto di vista funzionale. Il raffrescamento potenziato permette di ospitare nuovi apparati digitali, aumentando la resilienza e aprendo la strada all’evoluzione della rete.

Il sistema modulare rende l’infrastruttura adattabile a progetti di varia scala. La manutenzione è facilitata da componenti sostituibili che velocizzano gli interventi e riducono i tempi di fermo. E non è tutto: la cabina può essere trasportata e montata anche in aree difficili, grazie alla combinazione di acciaio e pannelli in calcestruzzo fibrorinforzato, e all’assemblaggio a secco che ne semplifica l’installazione.

In termini di durata e robustezza, si parla di una struttura testata per resistere a sollecitazioni importanti (classe IK10), interamente smontabile e riutilizzabile una volta terminato il suo ciclo di vita. Una soluzione che coniuga performance, praticità e rispetto per l’ambiente.

Un passo concreto verso la sostenibilità

Anche sul fronte ambientale il progetto porta con sé novità rilevanti: il basamento è stato ampliato per migliorare l’accessibilità senza incrementare l’uso di calcestruzzo. La scelta di materiali a basso tenore di clinker conferma la volontà di ridurre l’impatto ambientale, mantenendo alte le prestazioni tecniche.

La nuova Cabina Secondaria si inserisce così nel più ampio impegno di E-Distribuzione verso una rete più sostenibile, capace di coniugare innovazione e rispetto del territorio, efficienza e attenzione alle risorse.

Distribuire energia, accompagnare il cambiamento

Le cabine secondarie sono snodi essenziali nella rete elettrica: trasformano, connettono, distribuiscono. In una fase storica in cui la transizione energetica richiede reti intelligenti e capaci di accogliere sempre più impianti rinnovabili, il lavoro di E-Distribuzione si muove nella direzione da seguire.

Con questa nuova cabina, la rete non si limita a seguire il cambiamento: lo accompagna. E, dove possibile, lo anticipa. Perché innovare, per E-Distribuzione, significa costruire oggi le condizioni per l’energia di domani.