Il nuovo ruolo del distributore
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La transizione energetica porterà a una maggiore diffusione della produzione da fonti rinnovabili distribuite e all’elettrificazione dei consumi, con incremento e variabilità della generazione e della domanda elettrica sulla rete di distribuzione. In questo contesto, il distributore svolge un ruolo di abilitatore e facilitatore, riconosciuto anche dalla normativa europea in materia di politica energetica e mercato elettrico, il cosiddetto “Clean Energy Package”.
Tale quadro normativo prevede, infatti, l'introduzione di procedure di mercato trasparenti e non discriminatorie, che consentano ai DSO (Distribution System Operator) di fruire di "servizi di flessibilità locali" per gestire in maniera efficace la propria rete e far fronte alle nuove esigenze.
Rispetto ai servizi sopradetti, la Direttiva europea 944 del 2019, recepita nell’ordinamento italiano dal Decreto legislativo 210 del 2021, consente al DSO di pianificarne l’utilizzo in alternativa al potenziamento dell’infrastruttura e di acquisirli attraverso procedure di mercato, trasparenti e non discriminatorie, con l’obiettivo di sviluppare e rendere più efficiente la propria rete.
I mercati locali della flessibilità sono in fase di sviluppo in Europa: anche in Italia l’ARERA con la Deliberazione 352/2021 ha istituito i progetti pilota per l’approvvigionamento da parte del distributore di servizi ancillari locali, ovvero i servizi di flessibilità necessari per l’esercizio in sicurezza delle reti di distribuzione o porzioni di esse.
Il progetto pilota di E-Distribuzione, EDGE, è stata approvato dalla stessa ARERA con deliberazione n° 365/2023/R/eel del 03/08/2023.