Cesenatico (FC)
CIAO MARCO!
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“Il ciclismo a me piace perché non è uno sport qualunque. Nel ciclismo non perde mai nessuno, tutti vincono nel loro piccolo, chi si migliora, chi ha scoperto di poter scalare una vetta in meno tempo dell’anno precedente, chi piange per essere arrivato in cima, chi ride per una battuta del suo compagno di allenamento, chi non è mai stanco, chi stringe i denti, chi non molla, chi non si perde d’animo, chi non si sente mai solo. Tutti siamo una famiglia, nessuno verrà mai dimenticato”. Mozone per Pantani
MOZONE
Filippo Mozone Tonni, di Rimini, approccia la pittura in maniera casuale grazie a doti innate, fin da bambino e sempre da autodidatta: studi tecnici prima, grafici e artistici dopo. Viene a contatto con i graffiti in adolescenza nei primi anni '90, vedendo tags e “pezzi” della vecchia scuola riminese e soprattutto importanti conventions dell’epoca. Da allora porta avanti un percorso personale partito dal writing (bombing, lettering, characters), che col tempo ha incontrato e mescolato all'illustrazione, alla grafica e alla fotografia analogica. I soggetti prediletti da Mozone rimandano ai comics vintage, ai fasti dei cartoni animati giapponesi degli anni 70-80, alle vecchie automobili, a soggetti inverosimili. Opere non concettuali, ma dirette e certamente riconoscibili, con una vena a volte ironica e a volte cinica. Ha partecipato a diverse conventions, eventi, fiere e mostre di carattere nazionale e internazionale legati ai graffiti e all'arte urbana e contemporanea.