Flusso è un’opera costruita e ispirata dalla particolare forma del trofeo del Giro d’Italia e dal suo recente logo che appunto lo richiama. Si tratta di una analogia con la geometria delle bobine, utilizzate comunemente nei sistemi elettrici. Il trofeo dunque si divide in due parti uguali e simmetriche accoppiate tra di loro con lo scopo di indurre energia all’atleta che sogna di conquistarlo e che si evolve in funzione di questo, creando così un flusso. L’atleta nella sua rappresentazione appunto richiama la stilizzazione presente nel logo ufficiale e i colori sono infine un tributo alla distribuzione dell’energia elettrica e al Giro d’Italia.

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Disegna da quando ha memoria mostrando maggiore interesse per le figure umane e si avvicina al mondo dei graffiti all’età di 14 anni grazie ad un grande fermento nella provincia in cui attualmente vive, quella di Messina. Inizia il suo percorso di strada un po come tutti illegalmente e con uno stile chiamato Cartoon nell’ambiente fino a raggiungere la sua attuale forma di Surrealista.  Questa vede protagonista la figura umana realistica con elementi surreali che aiutano a sviluppare il concetto che spesso e volentieri ha la finalità di raccontare una storia. Questa passione si trasforma in lavoro in giovane età, circa 16/17 anni e ad oggi è a tutti gli effetti un membro della comunità degli Street Artist. La sua impronta stilistica lo porta a sviluppare progetti in tutta la Sicilia e buona parte della Calabria, ha realizzato opere anche in Lombardia, Liguria, nel 2019 arriva in Inghilterra e viene chiamato a rappresentare l’Italia al Techfest di Bombay in India. Negli ultimi anni ha preso parte a diversi festival di street art, ne è stato il direttore artistico, ha sviluppato un progetto di street art itinerante che viaggia per mare e per terra per il mondo, ha realizzato un’opera per il programma televisivo Linea Blu andato in onda lo scorso settembre, realizzato un’opera per la presentazione del brano delle DJ internazionali Giolì e Assia e realizzato il primo playground artistico in Sicilia riconosciuto dalla FIBA. Attualmente è impegnato con diverse amministrazioni comunali per lo sviluppo di progetti artistici come mezzo di promozione, sviluppo e riscoperta territoriale attraverso appunto la street art. Dei progetti realizzati e dell’attività artistica ne hanno parlato servizi televisivi come Linea Blu, Rai3 e altre emittenti regionali ma anche quotidiani come Repubblica, Corriere della Sera, Ansa, Gazzetta del Sud, La Sicilia e altri.